Pini a Corfù
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Pini a Corfù
Parthenis Konstantinos (1878/1879 Alessandria d’ Egitto – 1967 Atene)
Ha presso le prime lezioni di pittura probabilmente in Egitto nel periodo 1894 – 1895, dall’ artista tedesco Karl Wilhelm Diefenbach e nel 1895/1896 è andato a Vienna dove ha compiùto gli studi in pittura presso l’ Accademia Reale di Belle Arti (1897-1903) e di musica al Conservatorio. Nel 1903 è venuto per pima volta in Grecia e entro lo stesso anno ha partecipato nella Fiera Internazionale di Atene e ha vinto la medaglia d’ argento. È rimasto in Grecia per i prossimi cinque anni, viaggiando a diversi posti per dipingere agiografie (pittura sacra) in chiese. Dal 1909 fino al 1911/1914 ha vissuto a Parigi dove ha partecipato a numerosi eventi tra altri, al “Salone di autunno del 1910”, dove la sua opera “La pendenza” ha vinto un premio. Tornato in Grecia si è stabilito per un periodo a Corfù dove ha preso la cittadinanza greca ed si è inserito nel grupppo letterario e artistico “Gruppo di Nove”. Nel 1917 è tornato definitivamente ad Atene e ha fondato, insieme ad altri artisti il “Gruppo Arte”. Nel 1929, con il decreto presidenziale di Alexandros Papanastasiou, di cui è stato stretto amico, è stato nominato professore presso la Scuola di Belle Arti, dopo un tentativo fallito di sua elezione nel 1923. A Scuola ha insegnato fino al 1947, che si è dimesso. La sua pittura contiene temi religiosi, paesaggi, scene mitologiche e allegoriche, ritratti e nature morte ispirati dall’ antichità e l’ arte bizantina ma anche dalle nuove tendenze – l’ impressionismo e il post-impressionismo, il simbolismo e l’ Art-Nouveau -aprendo cosi la strada per il rinnovamento dell’ arte greca.
All’ esposizione permanente del Dipartimento di Corfù appartengono undici opere di Parthenis da quasi tutti i periodi del suo percorso artistico. Tuttavia, quelle più emblematiche dalle opere esposte sono due paesaggi di Corfù, che risalgono tra il 1909 e il 1911, quando il pittore vive sull'isola.
All’ opera intitolata, Pini a Corfù, Parthenis raffigura un paesaggio dell'isola, una scena quotidiana tra gli oliveti e la vegetazione fitta, tipica del paesaggio corfiota. La presenza umana in piena armonia e deliziosa osmosi con il mondo naturale, diventa per molti degli artisti dell'inizio del XX secolo, il tema preferito che acquista un valore simbolico registrando contemporaneamente la quotidianita.
I Pini a Corfù segnano una svolta significativa per la pittura di Parthenis, mentre il disegno diventa più spigoloso, le forme curvilinee che ricordano fiamme in prospettiva geometrica hanno un valore autonomo e il colore dato con persimonia. il soffio del vento sembra di penetrare la scena.
WorkOfArt RelatedInfo
ECard
- Χρονολογία: 1914 - 1917
- Υλικό: Λάδι σε μουσαμά
- Διαστάσεις: 90 x 96 cm.
- Αρ. Έργου: Π.6475
Π.Ε.Π. ΙΟΝΙΩΝ ΝΗΣΩΝ
