Zavitzianos Markos (1884 Costantinopoli – 1932 Ginevra) Καΐκι
Zavitzianos Markos (1884 Costantinopoli – 1932 Ginevra) Di origine corfiota, ha frequentato la Scuola Grande (della nazione) di Fanari. Fin da piccolo ha mostrato particolare interesse per la pittura, probabilmente influenzato da sua madre la cui era una pittrice dilettante. Nel 1903 è andato a Monaco e si è iscritto all’ Accademia, dove ha studiato pittura vicino a G. Von Hackl e l’ arte dell’ incisione probabilmente al laboratorio di M. Kern. In Germania è diventato amico di Konstantinos Theotokis e viene in contatto con le idee socialiste, mentre nel 1909 ha partecipato alla fondazione dell’ “unione democratica socialista”. Ha pubblicato anche a “Nouma”, la rivista letteraria, il suo studio di contenuto socialista intitolato “Le percezioni umane”. Nello stesso periodo è andato a Parigi e l’ anno successivo è tornato a Corfù dove insieme a Konstantino Theotoki ha organizzato il “centro socialista di Corfù”. Nel 1914 ha partecipato alla creazione del “gruppo di nove” che si tratta di un gruppo letterario e artistico, pubblicando contemporaneamente poesie, progetti e incisioni nella rivista del gruppo “Antologia corfiota”. Prima del 1922 aveva iniziato ad occuparsi dell’ illustrazione dei libri di K. Theotoki, da cui è stato pubblicato solo “L’ onore e il denaro” (1914). Il suo lavoro di incisione comprende sopratutto calcografie, la maggioranza di loro destinate per illustrazioni di libri. Si muove intorno ad una percezione realistica, mentre nella sua pittura che comprende paesaggi interni e ritratti, è evidente l’ influenza dalle tendenze impressionistiche e post-impressionistiche.
Το χαρακτικό του έργο, που περιλαμβάνει κυρίως χαλκογραφίες και κατά το μεγαλύτερο μέρος του προοριζόταν για εικονογραφήσεις βιβλίων, κινείται σε μια ρεαλιστική αντίληψη, ενώ στη ζωγραφική του, που περιλαμβάνει τοπία, εσωτερικά και προσωπογραφίες, είναι φανερή η γνωριμία του με τις ιμπρεσιονιστικές και μεταϊμπρεσιονιστικές τάσεις. Με το προσωπικό, λιτό του λεξιλόγιο και τον έντονο μελαγχολικό χαρακτήρα που αποπνέουν τα έργα του εισάγει στη νεοελληνική τέχνη την ευρωπαϊκή αντίληψη της χαρακτικής.