Ritratto di marito e moglie
Work Artirst Modal
Ritratto di marito e moglie
Kallivokas Dionysios (1806 Zante – 1877 Atene)
Era allievo di Nikolaos Kandounis a Zante, ha studiato di seguito in Italia e in particolare presso l’ Accademia di San Luca a Roma e l’ Accademia Reale di Firenze. Dopo aver trascorso dodici anni a Firenze, é tornato nella sua città di origine per occuparsi dell’ agiografia in chiese, mentre ha anche insegnato sia a Leucade che presso l’ Accademia Ionica di Corfù (1858-18640). Nel 1867 ha partecipato alla Mostra Nazionale di Parigi con due ritratti. Nella Mostra di Olympia del 1870 ha vinto la medaglia di rame, mentre in quella del 1875 ha vinto la medaglia d’ argento partecipando con copie di opere del Rinascimento e del Barocco.
Rappresentante dell’ arte ionica ha dipinto sia opere originali che copie, occupandosi soprattutto di scene religiose e di ritratti. Segue in gran parte gli standard accademici del 18° secolo, mentre nei ritratti, cercandosi di corrispondere alle aspettative della clientela borghese, dà enfasi alla gentilezza delle carateristiche dei rappresentanti.
Il ritratto è uno dei temi preferiti dei pittori dell’ Eptaneso, mentre tanti dei membri della classe borghese desiderano di immortalarsi, rinforzando cosi non solo il loro prestigio sociale ma anche godendo una brezza di eternita. Kallivokas si considera l’ introduttore del ritratto eptanesiaco fissando i suoi segni caratteristici: la rigida e severa posizione dei personaggi rappresentanti viene sottolineata dallo sfondo oscuro unitario, il disegno dettagliato che interpreta l’ osservazione accurata e la presenza di elementi descritivi non solo in questo ritratto doppio, ma anche al totale dei ritratti all’ Eptaneso.
La coppia, vestita con il costume migliore, guarda negli occhi il pittore-spettatore e ci “parla” in modo facondo per la posizione sociale dell’ uomo e della donna. La robusta e piena di fiducia posizione del marito in primo piano in contrapposizione con la fugace timidezza dello sguardo della moglie che appoggiando la mano sulla spalla del marito sembra di cercare un appoggio rimanendo sempre in secondo piano.