Sul lato nord dell’ Esplanade si trova il monumento forse più importante del periodo britannico: il Palazzo di San Michele Arcangelo e di San Giorgio, un tipico esempio dell’ architettura neoclassica britannica. È stato costruito nel periodo 1819-1823, dal commissario britannico Sir Thomas Maitland e sotto la supervisione del tecnico Sir George Whitmore e riflette tutto il potere e la gloria dell' Impero Britannico. L' ingresso è decorato con un portico che segue il ritmo dorico, che viene interrotto da due porte maestose, di Arcangelo Michele a destra e di San Giorgio a sinistra, imitando gli archi romani. All’ interno l'edificio è decorato da sculture e composizioni pittoriche di particolare interesse ed è visitabile la sala del trono e la camera del Senato Ionio. Il palazzo era la residenza dell' Alto Commissario britannico, sede dell'amministrazione centrale dell' Commissariato, sede dell' Ordine di San Michele Arcangelo e di San Giorgio, mentre era anche la residenza della famiglia reale greca fino al 20o secolo. Sul lato est del palazzo si trova il cosiddetto "Giardino del Popolo”, un area di passeggiare e di ricreazione. Oggi il palazzo ospita il Museo d'Arte Asiatica e la Pinacoteca Comunale.
-Il Museo d' Arte Asiatica è l'unico museo in Grecia, dedicato esclusivamente agli oggetti d'arte dell'Estremo Oriente e dell'India. Comprende 15.000 oggetti provenienti da donazioni di collezioni private. La sua fondazione si deve a Gregorio Manos (1850-1928), l'ambasciatore greco in Austria, che ha creato una collezione di circa 9.500 oggetti dell’ arte cinese, coreana e giapponese. Nel 1919 ha offerto la sua collezione allo Stato greco con la condizione di fondare un Museo d’ Arte Giapponese a Corfù. Il Museo, che ora si chiama Museo d’ Arte Asiatica, è stato fondato nel 1927 ed è stato arricchito gradualmente da altre collezioni importanti, come quella di Nicolao Hatzivassiliou, con manufatti, statuette, monete e diversi oggetti provenienti dall’ India, l'arte greco-buddhista de Gandhara (antico Pakistan), da Cambogia, da Siam (Thailandia), da Nepal, da Tibet e da Giappone.
-La Pinacoteca Comunale di Corfù è fondata nel 1991. La maggior parte della collezione comprende opere di pittori Corfioti del 19° secolo (Ch. Pachis, P. Prosalentis il giovane, A. Giallinas, Vikentios Bokatsiampis , S. Skarvelis , L. Kogevina, G. Samartzi e molti altri), un periodo durante il quale si emergono alcuni dei pittori più rappresentativi delle Isole Ionie.